Le Carbonnier, un campeggio nel cuore del Périgord
Nel cuore della valle della Dordogna, il borgo di Saint-Martial-de-Nabirat e il campeggio Le Carbonnier vi accolgono per offrirvi un soggiorno indimenticabile. Attentamente curata, calma e riposante, questa struttura 4 stelle appartenente alla catena Sandaya dispone di uno stagno e di un meraviglioso parco acquatico per vacanze da sogno in famiglia nel fantastico Périgord Noir…
Un campeggio e un laghetto per la pesca
Campeggio di alta gamma situato a pochi passi dal villaggio di Saint Martial de Nabirat, a una decina di chilometri dalla Dordogna e dai numerosi castelli e bastide d’eccezione che costellano la sua valle, Le Carbonnier vi apre le porte della sua struttura, alberata e rigogliosa, al centro della quale si trova un piacevole specchio d’acqua, molto apprezzato dagli amanti della canoa o della pesca.
Sul posto, potrete scegliere tra piazzole verdi e case vacanza spaziose. Queste ultime sono mobil home dotate di tutti i comfort e, in base alle dimensioni, possono ospitare da 2 a 12 persone! Tutti questi alloggi hanno una terrazza per mangiare piacevolmente all'aperto, cucina completamente attrezzata e una o più camere da letto e bagni.
Le piazzole di questo campeggio a 4 stelle della Dordogna offrono un contatto ravvicinato con la natura. Potrete così soggiornate in tenda, camper, furgone o roulotte su piazzole in erba e alberate, totalmente o parzialmente ombreggiate. Le piazzole sono perfettamente servite da vari blocchi di servizi igienici accessibili alle persone con mobilità ridotta e ai bambini.
Un parco acquatico da sogno e tantissimi giochi
L'ampia gamma di servizi del campeggio Le Carbonnier comprende zona ristorazione con bar, pizzeria, snack bar e servizio di piatti da asporto; anche la panetteria e il minimarket, sono molto apprezzati dai turisti, che non devono uscire dal campeggio per acquistare i beni di prima necessità o per degustare un buon pasto.
Il parco acquatico del campeggio Le Carbonnier è senza dubbio una delle sue maggiori attrattive. Per godere delle gioie dell'acqua, i turisti hanno un'ampia scelta: due grandi piscine all'aperto, una piscina coperta e riscaldata e una vasca per bambini riscaldata, con area di giochi acquatici. Infine, il tutto è completato dagli scivoli acquatici con le rispettive vasche di arrivo.
Oltre allo spazio acquatico e al lago in cui praticare pesca o canoa, questo campeggio della Dordogna ha anche campo da minigolf, campi da beach volley e da calcio, un campo da bocce e un grande parco giochi con struttura gonfiabile per bambini. In alta stagione è aperto il miniclub e il campeggio propone attività e animazioni come lezioni di acquagym, tornei sportivi, serate a tema, feste in piscina, concerti, ecc.
Il Périgord, una rinomata destinazione turistica
I turisti che soggiornano nel campeggio Le Carbonnier possono approfittare della sua posizione geografica per scoprire il Périgord Noir, una delle zone turistiche più belle della Dordogna. Partendo da Saint-Martial-de-Nabirat, si possono visitare moltissime località turistiche. Domme, una famosa bastide medievale appartenente alla rete dei villaggi più belli della Francia, si trova a meno di 10 chilometri dal campeggio.
Poco oltre, la fortezza di Castelnaud-la-Chapelle è una tappa imperdibile. Attualmente, questa imponente cittadella militare che domina la valle della Dordogna, ospita dietro i suoi alti muraglioni, un museo della guerra e delle macchine d'assedio. Alla base del campeggio scorre il fiume, lungo il quale è possibile scendere in canoa. In zona, si possono noleggiare canoe per uscite di mezza giornata o di una giornata intera, sia sulla Dordogna che sulla Vézère.
Sarlat-la-Canéda, la capitale del Périgord Noir, dista una ventina di chilometri da Le Carbonnier. Passeggiate fra i suoi vicoli medievali o fra le bancarelle dei mercati di produttori locali e scoprirete un'art de vivre e una gastronomia unica: questa città, che può fregiarsi del titolo di "Ville d’Art et d’Histoire", offre un ricchissimo patrimonio! Infine, è impensabile visitare la Dordogna senza una tappa alle grotte di Lascaux, capolavori dell'arte rupestre.