Destinazioni 5 imperdibili

Tra mare e monti

La meta ideale per gli amanti del relax in spiaggia e per gli sportivi più agguerriti. La città di Porto Vecchio è divisa in due: la parte alta e quella bassa, in cui si trova il porto. Per entrare nella cittadella, varcate la splendida porta Genovese. Il modo migliore per scoprire la città è senza dubbio quello di passeggiare senza meta nei vicoli, contemplando le meraviglie di questo luogo. Prima o poi vi imbatterete nella chiesa di San Giovanni Battista. Per una vista panoramica sul golfo di Porto Vecchio, salite fin sulla terrazza del Bastione di Francia: il paesaggio mozzafiato è garantito!

Se volete fare una tappa rinfrescante dopo una giornata di visite, non perdete la spiaggia di Santa Giulia. Meno frequentata rispetto alle altre della zona, è il luogo ideale per rilassarsi su un piccolo pontile in legno sul mare.

Una vista vertiginosa

Questa straordinaria località naturale, formata da granito rosso e che raggiunge un'altezza di 1243 m, si trova nel Parco naturale regionale della Corsica. La forma e il colore così particolare creano un suggestivo contrasto con il verde della foresta che circonda le Aiguilles. Per scoprire questa meraviglia della natura, ci sono varie escursioni lungo il famoso GR20. Il giro più lungo prevede 5 ore di sforzo abbastanza intenso, mentre quello più facile dura circa 2 ore e permette di raggiungere Trou de la Bombe. Ai lati della strada, facilmente potrete vedere maiali o capre. Lungo il sentiero ci sono numerose cascate, perfette per una pausa rinfrescante.

Indossate delle scarpe da ginnastica e non dimenticate le borracce d'acqua e la crema solare. Ricordate inoltre che, in caso di rischio d’incendio, la strada tra il colle e Solenzara è chiusa.

Scivolare dolcemente

3 ore di discesa di canyoning in uno dei fiumi più belli della Corsica, il Solenzara. Il canyon della Vacca è senza dubbio il più impegnativo e selvaggio di Bavella. Sul vostro percorso troverete salti da 2 a 9 metri, che possono essere aggirati, ma anche scivoli naturali lavorati nella roccia. Durante una discesa di circa quindici metri avrete realmente l’impressione di fluttuare per aria. Lasciarsi trasportare dalla corrente di questa acque limpide e immergersi nelle sue vasche, talvolta molto profonde, è un'esperienza davvero piacevole.

In zona vengono organizzate numerose uscite di canyoning. Vi verranno forniti muta in neoprene e casco ma ricordate di portare con voi un costume da bagno e un paio di scarpe da ginnastica vecchie.

I piedi sulla sabbia

Una spiaggia paradisiaca di sabbia sottile, circondata da dune e rocce rosse. Palombaggia, dal mare blu e cristallino e dalla sabbia candida, è senza dubbio la spiaggia più bella della Corsica del sud. È particolarmente apprezzata dalle famiglie per l’acqua poco profonda ma anche per i pini che la circondano e che proteggono i bambini dai raggi del sole. Se volete più intimità, vi consigliamo di dirigervi verso gli scogli situati alle estremità della spiaggia.

Non esitate a percorrere il parcheggio a pagamento fino alla fine: lì troverete infatti alcuni posti gratuiti.

Una parentesi nella natura

Arroccato a un’altitudine di 850 metri, il villaggio dell’Ospedale offre una vista splendida sul golfo di Porto Vecchio. Se salite ancora fino a raggiungere la foresta, vi attendono numerose attività tra cui percorso avventura, passeggiate a cavallo, vie ferrate e molto altro ancora. Immerso tra i pini, il lago artificiale dell’Ospedale rappresenta la maggiore riserva d'acqua di Porto Vecchio. Potrete persino immergervi nelle sue acque fresche dopo un pic-nic sul lago. D’estate, le acque del lago si ritirano lasciando spazio a un autentico scenario lunare, disseminato di ceppi d'albero.

In prossimità della diga, un sentiero vi condurrà fino alla spettacolare cascata di Piscia Di Gallu. Questa cascata, che sgorga da una parete rocciosa a 70 metri di altezza, merita senza dubbio una tappa. Prestate attenzione all’arrivo poiché la discesa è attrezzata ma abbastanza ripida.

L'elemento in più

La Città del sale

Questo soprannome fu attribuito a Porto Vecchio a causa dell'espansione delle saline tra il 1795 e il 1815. Queste saline, uniche in Corsica, attualmente si estendono su circa dieci ettari e sono utilizzate per le strade, la clorazione delle piscine e il consumo della popolazione. Ogni anno producono circa 900 tonnellate di sale, raccolto da agosto a settembre.

Il Belvedere di Porto Vecchio è:

733ettaridi foresta demaniale
35chilometridi spiagge paradisiache
20euroal chilo, il prezzo della toma di pecora

E se fosse il prossimo miglior ricordo delle tue vacanze?